
Cosa può fare
Il Comitato dei Genitori ha come funzione primaria quella di facilitare il coordinamento fra i rappresentanti dei genitori e agevolare l’organizzazione di proposte dai genitori verso la scuola. Non può interferire nelle competenze del Consiglio di Istituto né nei consigli di classe. Può proporre attività e temi alla scuola e può attivarsi per supportare comunicazione e collaborazioni. I riferimenti normativi, per chi fosse interessatə ad approfondire il tema, sono il Dlgs 297/94 e la Circolare 274 del 1984
Come lavoriamo
Ci siamo dati delle linee guida per facilitare una partecipazione costruttiva alle attività del comitato:
- Prestiamo cura e attenzione non solo al contenuto di quello che diciamo e facciamo ma anche al modo in cui lo facciamo e come lo diciamo.
- Quando ci riuniamo, rispettiamo l’ordine degli interventi, stiamo nei tempi concordati, rispettiamo l’agenda concordata, rimaniamo sull’argomento di cui si discute e non interrompiamo le altre persone.
- Cerchiamo di proporre e discutere progetti e attività su cui siamo disposti a investire tempo e risorse in prima persona.
- Cerchiamo di essere realistici con il numero e la portata dei progetti che possiamo portare avanti. Meglio qualche progetto completato con successo che venti iniziati e rimasti a metà.
I gruppi di lavoro
Per ora si sono attivati sei gruppi di lavoro, solo tre di questi hanno uno spazio nel sito, gli altri arriveranno quando avremo dei materiali. Se sei interessato a partecipare a questi gruppi di lavoro puoi vedere le pagine dedicate e scrivere ai referenti. Se hai competenze e tempo da investire e vorresti proporre un nuovo gruppo di lavoro puoi proporlo nelle assemblee del comitato. Al momento i gruppi formati sono questi:
Benessere giovanile e inclusione →
Cura dell’edificio scolastico
Mobilità
Assemblee
Non abbiamo un appuntamento fisso ma cerchiamo di riunirci in assemblea una volta al mese. Le assemblee del comitato sono sempre comunicate in anticipo sia qui sul sito che via email a tutti i rappresentanti dei genitori che a loro volta dovrebbero comunicarle a tutte le loro classi. Se non succede, chiedete al vostro rappresentante di farvi sapere quando si riunisce il comitato. O controllate questo sito.
Esiste anche una chat del Comitato su WhatsApp. Chiunque può aggiungervi, basta chiederlo ai vostri rappresentanti o ai genitori iscritti.
“Le libertà non vengono date. Si prendono”
Elsa Morante, alunna del Liceo Virgilio, La Storia